Sulle tradizioni familiari non si scherza e il menu del pranzo di Natale è uno dei momenti solenni dell’anno. Nonni, zii, genitori, parenti di ogni ordine e grado si ritrovano tutti intorno alla stessa tavola per festeggiare il culmine delle feste natalizie. Il pranzo del giorno di Natale è un’occasione di grande festa e abbondanza. La presenza in casa di tante persone va gestita opportunamente, sia nella preparazione delle portate da servire che nella sistemazione della tavola. Per evitare di trasformare un giorno di festa in un grande caos, ecco alcuni pratici consigli per affrontare tutto nel migliore dei modi.
Cosa preparare per il menu del pranzo di Natale
Il segreto del tuo successo: la cucina
Un pranzo deve essere preparato in ogni sua parte. Qualunque sia il numero delle portate e il tipo di pietanze previste, tutto passerà dalla cucina. La voglia di stare insieme e di darsi da fare può spesso tramutarsi in caos, quindi meglio organizzarsi e dividersi le portate da fare. In alternativa, se tutto verrà cucinato nella stessa cucina, è bene liberare lo spazio e sistemare preventivamente i vari accessori di cui si avrà bisogno. Teglie, taglieri, pentole, mattarelli, ciotole, cucchiarelle, contenitori, carta forno, pellicole e tutto il necessario per la preparazione di ogni piatto.
La tavola
Prima di iniziare a gustare il menu del pranzo di Natale è fondamentale apparecchiare la tavola. Si dovranno sistemare i tovaglioli, le posate, i bicchieri per il brindisi e quelli per le bevande. Quello che non può mancare in una tavola natalizia sono le decorazioni. Se in sala non c’è un albero di Natale si può rimediare con delle candele o degli addobbi che decorino senza togliere spazio alle pietanze che verranno servite.
Il menu
Ogni regione, ogni città, ma anche ogni famiglia, ha le sue tradizioni per il menu del pranzo di Natale. Per chi è alla ricerca di nuove idee, vediamo qualche consiglio per ogni portata.
Gli antipasti
Questa è forse la portata più semplice, sia da pensare che da preparare. È preferibile non esagerare con gli antipasti, in modo da potersi gustare le pietanze successive. Tra le soluzioni più facili e veloci ci sono le classiche tartine (con le più svariate salse) e portare in tavola olive, salumi e formaggi. In alternativa, per chi è alla ricerca di soluzioni più sfiziose e raffinate, può farci dei cornetti salati, muffin e torte rustiche, che riscuotono sempre un gran successo.
I primi
Sui primi, ancor più che sugli antipasti, ci sono tradizioni da rispettare. Un consiglio è quello di organizzarsi per preparare della pasta fatta in casa. Che siano tagliatelle, ravioli, lasagne, agnolotti, tortellini o qualsiasi altro tipo di pasta; la bontà della pasta fresca e genuina è sempre molto gradita da tutti gli ospiti. Le ricette classiche per il giorno di Natale sono i tortellini in brodo, i cannelloni, il risotto al nero di seppia e le fettuccine. Tra la tradizione e l’innovazione c’è di che divertirsi per portare in tavola tante prelibatezze.
Secondi e contorni
Passiamo ai secondi e ai contorni per il menu di Natale. Ricette tradizionali sono quelle del cappone ripieno, del cotechino, dell’arrosto, del salmone gratinato. Per i contorni, invece, verdure di stagione e patate al forno sono sempre una soluzione vincente.
I dolci
Infine, i dolci. C’è chi ama farli in casa e portare quelli tipici della propria terra d’origine. È il caso del tiramisù, degli struffoli, dei mustaccioli o dei ricciarelli. Senza ovviamente dimenticare i grandi clasici: pandoro, panettone e torrone.